Teatro. Il ricordo di chi resta - Esercitazione intorno all'Agamennone di Eschilo

Pubblicato il 8 gennaio 2020 • Teatro 20020 Barbaiana MI, Italia

Sabato 11 gennaio, ore 18.30 
Auditorium L. Giudici
Via San Bernardo 1
Barbaiana di Lainate
Ingresso libero

Il Teatro dell’Armadillo e il Comune di Lainate presentano “Il ricordo di chi resta”. Performance intorno all’Agamennone di Eschilo nell’ambito del progetto REMIND – ME, con il contributo di Fondazione Comunitaria Nord Milano.

Dopo alcune esercitazioni teatrali sulla coralità nasce la performance “Il ricordo di chi resta”. Il coro è un elemento fondante del teatro fin dalle sue origini, sia nella sua essenza di rituale collettivo, sia per l'importanza di una pedagogia dell'ascolto. Permette di far emergere la propria individualità creativa senza cercare di prevalere o prevaricare, sviluppando un ascolto di squadra per imparare a sentirsi parte dello stesso evento.

La scelta, nello specifico, dell'Agamennone di Eschilo si muove di pari passo col tema principale del progetto Re-mind, in quanto più di ogni altra tragedia greca vede in scena una memoria storica parlante. I vecchi della città di Argo ne sono protagonisti come testimoni delle ultime conseguenze della guerra delle guerre, che porta all'epica caduta di Troia. Il coro degli anziani rappresenta una memoria inascoltata, una memoria che interroga sé stessa e cerca di carpire da essa un significato nascosto e perturbante: il ruolo della giustizia quando la morte sta dietro l'angolo.

La memoria in questo caso si fa esperienza, cui aggrapparsi con estrema vitalità per trovare il senso ultimo delle azioni umane, soprattutto nel momento in cui si impone con forza la fine della propria esistenza.

A cura della Compagnia Giovanissimi Teatro Inaudito.
Regia di Luca Rodella, docente Accademia teatrale Paolo Grassi di Milano
Coordinamento progetto: Stefania Vianello