Vademecum dell'Agenzia delle Entrate | Agevolazioni per aiutare famiglie e imprese
Pubblicato il 27 maggio 2020
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Emergenza
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile un vademecum in cui sono illustrate le disposizioni contenute nel Dl n. 34/2020, con particolare riferimento alle novità di carattere fiscale e alle agevolazioni per aiutare famiglie e imprese.
- Aiuti per adeguamento e sanificazione dei luoghi di lavoro: imprese e lavoratori autonomi che esercitano la loro attività in luoghi aperti al pubblico possono usufruire del credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute per l’adeguamento alle prescrizioni sanitarie.
- Bonus per casa, energia e vacanze: le detrazioni per interventi di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico e per l’installazione di impianti fotovoltaici e di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, passano al 110% per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
I nuclei familiari con ISEE in corso di validità non superiore a 40mila euro possono usufruire di un credito, fino a 500 euro, utilizzabile per il pagamento dei servizi offerti dalle imprese turistico ricettive.
- Mascherine senza Iva: fino al 31 dicembre 2020 sono esenti da IVA, con diritto alla detrazione dell’imposta pagata sugli acquisti, le cessioni di mascherine e di altri dispositivi medici e di protezione individuale. A partire dal 1° gennaio 2021 verrà applicata un’aliquota Iva pari al 5%.
- Contributi a fondo perduto per le imprese e niente Irap: piccole e medie imprese e autonomi titolari di partita IVA, che nel mese di aprile 2020 hanno avuto un fatturato inferiore ai 2/3 di quello di aprile 2019, possono richiedere dei contributi a fondo perduto.
In merito all’Irap, l’Agenzia ricorda che gli imprenditori e i lavoratori autonomi con ricavi o compensi che non hanno superato i 250 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente non dovranno versare il saldo 2019 e la prima rata dell’acconto 2020.
- Per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo è previsto un credito d’imposta pari al 60% del canone di locazione versato per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020.
- Sospensione cartelle di pagamento e attività di riscossione: il decreto ha disposto la sospensione fino al 31 agosto 2020 dei termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione. La sospensione riguarda anche la notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione.
- Le rate 2020 della “rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio”, se non versate alle relative scadenze, potranno essere pagate entro il 10 dicembre senza perdere le agevolazioni previste e senza oneri aggiuntivi. È inoltre consentita la possibilità di rateizzare i debiti relativi a piani di pagamento della “rottamazioni-ter” o del “saldo e stralcio” decaduti per mancato versamento delle rate scadute nel 2019.
- Scatta anche lo sblocco dei pignoramenti di stipendi e pensioni e arrivano regole più soft per le rateizzazioni in essere o richieste entro il 31 agosto.
L’Agenzia delle Entrate, infine, chiarisce che pur emettendo entro il 31 dicembre gli atti relativi a controlli in scadenza nel 2020, li notificherà ai contribuenti solo nel 2021, senza l’addebito degli interessi.