Abitazioni pubbliche: cambiano le modalità di assegnazione
Una vera rivoluzione per chi intende fare domanda per l’assegnazione di una abitazione di proprietà pubblica (comunale o Aler).
"Regione Lombardia - specifica Cecilia Scaldalai, assessore ai servizi alla persona - ha cambiato totalmente le regole di assegnazione, le modalità e gli strumenti, dando vita ad un sistema totalmente nuovo. Fino ad ora l’assegnazione veniva effettuata dai Comuni, tramite bando comunale - bando unico per case comunali e case di proprietà Aler - predisposto sulla base di regole regionali. Le persone richiedenti l’assegnazione di una abitazione pubblica venivano inserite in una graduatoria, sulla base della quale ogni Amministrazione comunale assegnava le abitazioni disponibili. Ora, col nuovo sistema, le abitazioni non saranno più assegnate dai singoli Comuni, che assumono un mero ruolo di informazione e di assistenza per i cittadini, ma verranno assegnate a livello di ambito, per noi quindi del Rhodense, attraverso una piattaforma informatica regionale che i cittadini dovranno utilizzare per richiedere appunto l’assegnazione di una abitazione. Non ci sarà più la graduatoria comunale ma, poiché ogni Comune, sulla base di una programmazione annuale, metterà a disposizione di tutto l’ambito le abitazioni libere ed assegnabili ed i cittadini potranno inoltrare richiesta per i singoli immobili disponibili su tutto il territorio del Rhodense, si creeranno graduatorie per ciascun appartamento messo a bando. Una volta assegnate le case messe a bando, le richieste non accolte decadranno ed i cittadini che non hanno ricevuto assegnazioni dovranno inoltrare nuove richieste col bando successivo. Un cambiamento radicale – conclude l’assessore - ed un nuovo sistema che presenta qualche complessità. Per sostenere i cittadini nella compilazione ed inoltro delle richieste, in ogni Comune sono stati affissi avvisi informativi ed è stato istituito un apposito sportello di ambito a Rho, via Buon Gesù, 21 a cui rivolgersi previo appuntamento (tel. 0273922070 oppure 0273922017)".
Il 14 ottobre 2019 alle 9.00 (fino al 16 dicembre 2019 alle 12.00) è stato aperto il primo bando del “nuovo sistema” di assegnazione.
Con le nuove regole dettate da Regione Lombardia, le richieste di un’abitazione dovranno essere inoltrate personalmente dai cittadini ed esclusivamente on line, collegandosi alla piattaforma https://www.serviziabitativi.servizirl.it/serviziabitativi/ di Regione Lombardia, dove sarà possibile trovare anche tutte le informazioni relative al bando.
I PRINCIPALI REQUISITI PER PARTECIPARE
È possibile presentare la domanda se in possesso dei seguenti requisiti:
• cittadinanza italiana o di uno Stato della Comunità Europea o cittadinanza di uno Stato extracomunitario (in questo ultimo caso, con regolare permesso di soggiorno almeno biennale e regolare attività lavorativa subordinata o autonoma)
• residenza o svolgimento dell’attività lavorativa in Regione Lombardia per almeno 5 anni consecutivi nel periodo immediatamente precedente alla data di presentazione della domanda
• ISEE non superiore a € 16.000,00
• assenza di proprietà immobiliari adeguate al nucleo familiare in Italia e all’estero
• per i nuclei familiari con ISEE uguale o inferiore a € 3.000,00, possesso dell’Attestazione di Indigenza. L'Attestazione di Indigenza viene rilasciata dai Servizi Sociali del Comune di residenza del nucleo familiare richiedente, a fronte di presentazione dell'ISEE ordinario in corso di validità con valore inferiore o pari a 3.000,00 euro.
Scarica l’avviso completo sul sito di Sercop o sui siti istituzionali dei Comuni e di ALER Milano: www.sercop.it
Tutti i dettagli su come presentare la domanda li troverete in allegato