Torna la rassegna teatrale Assicurarsi ai sedili

Il teatro è opportunità di riflessione, socialità e crescita.

Quando esso sposa la memoria diviene sorgente di libertà e stimolo del senso di appartenenza.

Giunta alla diciottesima edizione, la rassegna di teatro e performance delle realtà di base del territorio rhodense Assicurarsi ai Sedili, nell’anno della sua maturità trova proprio nel teatro della memoria una delle sue declinazioni specifiche.

E sono ben sette gli spettacoli a cartellone che affrontano il tema delle radici locali o nazionali: “L’amore ai tempi dell’Alfa” sullo sfondo di una delle più imponenti fabbriche italiane di tutti i tempi, “Vivrhò in un luogo che…” sulla Rho del dopoguerra e su quella che troverà chi ci verrà ad abitare in futuro, “Non doveva andare così” che narra di Piero Carpita, vittima di mafia, “Urban Echo – Terrazzano, la scuola che verrà” che ricorda Sante Zennaro, un eroe da non dimenticare, “Tutti per due” dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, “La torre spezzata” che riporta alla luce, dagli archivi, un omicidio avvenuto a Rho nei primi del Seicento a Casa Magnaghi, infine “Di guerra e d’amore” sulla prima guerra mondiale.